Bangkok e Thailandia del nord dal 1/4/26 Honeymoon Inspirations
Visite collettive con guida locale parlante italiano
Partenze a date fisse
WHY INSPIRATIONS? Il tour inizia a Bangkok, una delle città più innovative dell'estermo Oriente: solcata dal fiume Chao Phraya, racchiude spettacolari templi ed il sontuoso Palazzo Reale. Il fascino del contrasto di questa sfavillante città si percepisce esplorando il tradizionale mercato galleggiante. Il tour prosegue quindi in direzione nord lungo le città simbolo dell'antico regno del Siam quali Ayuttaya e Sukhothai, per raggiungere, attraverso spettacolari paesaggi, le esotiche città della Thailandia del Nord e l'immancabile Triangolo D'oro che segna il confine con i vicini Myanmar e Laos.
Arrivo all’aeroporto di Bangkok ed incontro con la guida parlante italiano. Trasferimento in albergo (early check-in garantito a partire dalle ore 09.00). Briefing informativo. Tempo a disposizione per attività facoltative. Pernottamento in albergo.
Prima colazione in albergo. Incontro con la guida e partenza del tour di giornata. Si raggiunge il “Wat Saket”, anche conosciuto con il nome di “Montagna d’oro”. Il santuario è raggiungibile attraverso una scalinata a spirale di 300 gradini che transita anche dalla sacra fila di campane che i pellegrini suonano per buon auspicio e per scacciare gli spiriti maligni. Dalla terrazza panoramica si gode di una vista stupenda sui quartieri di rappresentanza della città. È questo il luogo dal quale scattare foto memorabili! Si attraversa quindi il fiume Chao Praya a bordo dei ferry in servizio regolare fino a raggiungere uno dei landmark più noti della città: il Wat Arun (“Tempio dell’Aurora”), il monastero la cui gigantesca pagoda costituisce l'immagine per antonomasia di Bangkok. Il Wat Arun si trova a Thonburi, città oggi parte dell’agglomerato urbano di Bangkok ma appunto dislocata sulla sponda opposta del fiume. Pranzo in ristorante locale. Quindi, inizio della visita al Royal Grand Palace, la residenza reale edificata alla fine del XVIII secolo al tempo in cui Bangkok diventò capitale del Siam. Il Grand Palace fu residenza Reale e sede di governo del Regno fino al 1925 ed al suo interno include il “Wat Phra Kaew”, il tempio dove viene custodito il celebre Buddha di smeraldo, uno degli emblemi più rappresentativi della casata Reale. La parte visitabile del Grand Palace include inoltre I complessi noti come Gruppo Montien, un tempo residenza privata dei re e che oggi contiene le ceneri di diversi re della dinastia attuale, la sala delle udienze Dusit Maha Prasat e la sala del trono Chakri. Il complesso Chakri è visitabile solo esternamente mentre Il Dusit ed il Montien sono occasionalmente visitabili anche all’interno (possibilità di accedere non garantita). A seguire Visita al celebre Wat Pho, il monastero Buddista più antico della città. All’interno del sacro “Bot” una venerata immagine del Buddha è difesa da ben due cinta murarie. Dietro ad esso si stagliano quattro mastodontici stupa campaniformi che custodiscono parte delle ceneri dei primi re della dinastia attuale. Ma il Wat Pho è soprattutto noto ai turisti internazionali per custodire all’interno del proprio “Wiharn” una gigantesca statua del Buddha in posizione reclinata. Al Wat Pho si trova anche la sede della più antica scuola di massaggi Thai. Rientro in albergo alle 17:30 circa. Cena libera e pernottamento in albergo.
Prima colazione in albergo. Prima tappa nella città capoluogo di Samut Songkhram strategicamente dislocata sull’estuario del leggendario fiume Kwai, teatro durante la Seconda Guerra Mondiale di cruciali scontri tra i giapponesi e le forze alleate culminati con la costruzione della storica ferrovia di guerra. Nel suo basso corso, il Kwai è noto come “Maekhlong”. A Samut Songkhram termina anche una linea ferroviaria secondaria proveniente da Bangkok. Sfruttando il terreno demaniale adiacente alla linea concesso dalle autorità locali, I venditori ambulanti hanno qui costituito un curioso mercato esponendo le loro merci sopra le rotaie. Questa particolarità non è sfuggita ai curiosi turisti che amano ammirare il rapido ricollocamento delle merci in occasione dei passaggi del treno. Si prosegue per il vicino mercato galleggiante di Damnern Saduak, celebre tra i turisti internazionali, nelle fertili pianure della provincia di Ratchaburi. Tempo libero per la visita del Mercato. Nella tarda mattinata si rientra a Bangkok. La meta è la parte Ovest della città nota come “Thonburi”, ancora attraversata dalle miriadi di canali che nel passato facevano di Bangkok la “Venezia d’Oriente”. Sui canali di Thonburi si affacciano ancora piccole casette in legno che creano un contesto paesaggistico, oggi sempre più raro. Per l’esotica quiete che diffondono, queste aree stanno divenendo meta privilegiata per i turisti internazionali, nonché dai locali che qui si rifugiano lontano dal trambusto della città. In breve tempo, i canali di Thonburi sono divenuti una delle zone più ricercate e forniscono un ottimo spunto per immortalare esotici e pittoreschi scorci. Particolarmente in voga e rinomata è la “Artist House”. Si procede quindi su una barca a motore lungo i canali fino al possente e gigantesco Buddha seduto del Wat Paknam Phasi Charoen. Con la barca si raggiungeranno alcuni photo-spots dai quali ammirare il gigantesco Buddha che sovrasta i canali in tutta la sua magnificenza. Visita del tempio che oltre al Buddha gigante ospita anche una torre sacra dalle forme e rifiniture interne molto suggestive. Si prosegue quindi a piedi lungo uno stretto vicolo che offre un piacevole spaccato della vita quotidiana dei sobborghi (circa 800 mt) fino alla vicina fermata della metropolitana a bordo della quale si rientra nel centro di Bangkok. La meta sono i Giardini pubblici di Lumphini, il cuore pulsante di Bangkok! Con una estensione di 57 ettari, costituiscono il più grande polmone della città. Al suo interno si trovano vasti laghi ed aree verdi, habitat ideale per i “Monitor Lizards”, grandi rettili che possono raggiungere i 2 mt di lunghezza. Con un po’ di fortuna potranno essere avvistati. Chi vorrà potrà attendere le 18:00 per ammirare il modo suggestivo nel quale i Thai vivono il rituale dell’inno nazionale. Sarà interessante vedere le persone presenti al parco abbandonare ogni attività in corso per ascoltare l’inno immobili ed in silenzio (attività non garantita e soggetta ai tempi di visita della giornata). Da Lumphini, rientro all’hotel a bordo dello “Sky Train” o con altri mezzi pubblici a seconda delle condizioni del traffico. Cena libera e pernottamento in albergo.
Partenza di prima mattina da Bangkok. Si giungerà alla città capoluogo di Ayutthaya dove si trovano le celebri rovine che costituirono la capitale dei Re del Siam per oltre quattrocento anni, dal XIV fino al XVIII secolo. Visita del tempio Wat Chai Wattanaram, disposto sulle rive del fiume Chao Praya. Proseguimento delle visite con il Wat Sri Samphet, il tempio dell’antico palazzo Reale e costituito da tre gigantesche pagode campaniformi, quindi l’attiguo Wat Mongkhon Bophit, tempio al cui interno si trova una statua del Buddha in posizione seduta di gigantesche dimensioni. Si visiterà infine il Wat Mahathat, tempio ‘della Grande Reliquia’ del Buddha. Edificato in stile Khmer nel XIV secolo e caratterizzato da una possente torre la rovina è conosciuta soprattutto per il volto in pietra celato tra le radici di alberi secolari. Sosta per il pranzo in ristorante locale che si trova all’interno di un bel giardino tropicale. Dopo pranzo il tour prosegue addentrandosi sempre più nella Thailandia centrale raggiungendo la provincia di Kamphaeng Phet, dove i frutteti dominano l’orizzonte. La varietà di succosi frutti tropicali qui è talmente ricca da costituire la base dei piatti tipici della cucina locale. Alle dolcissime ‘Gluay Kai’ è stato dedicato un intero mercato dove si possono gustare in vari metodi di cottura e preparazione. Arrivo a Sukhothai, che fu sede della prima capitale del Siam. Nel XIII secolo qui ebbero origine la cultura, la lingua e l’ideale di nazione del popolo siamese. Si giunge nei pressi dell’antico Parco Storico intorno alle ore 19.00. Cena e pernottamento in albergo.
Prima colazione in albergo. Di prima mattina si effettua un gradevole e rilassante giro in bicicletta tra le rovine del parco storico di Sukhothai. In alternativa, per coloro che non amano pedalare sarà possibile muoversi all’interno del parco storico a bordo dei locali trenini elettrici. Si raggiungeranno le rovine più importanti del parco, tra le quali il Wat Mahathat, tempio del palazzo reale edificato a pianta di Mandala e che un tempo custodiva una reliquia del Buddha, il Wat Sa Sri e la sua celebre pagoda campaniforme ed il Wat Sri Sawai, antico tempio Indù edificato dai Khmer. Si uscirà dal parco storico continuando il percorso in bicicletta in direzione dei quartieri vecchi della città, attivi centri di artigianato. Sukhothai era celebre nell'antichità per la sua produzione di pregiate ceramiche. Si pedalerà fino ad uno dei laboratori dove sarà possibile ammirare l’opera degli artigiani locali. Nel corso della mattinata si lascerà Sukhothai per dirigersi verso nord. Si giungerà alla città di Phrae. Pranzo in ristorante. Phrae e’ nota per la bellezza delle sue antiche residenze nobiliari costruite in legno. Alcune sono di imponenti dimensioni ed elegantemente arredate, come la residenza Khum Vongburi, oggi museo dove si effettua una visita. Proseguimento per un villaggio artigianale nella periferia della città noto per la produzione del ‘Mor Hom’, la tipica casacca di colore blu indossata nelle campagne del Nord. Al villaggio si potranno ammirare gli artigiani nella produzione e colorazione dei tessuti. Si prosegue ancora verso nord fino a raggiungere una delle province settentrionali più tradizionali del paese: Phayao, nota per il suo centro storico con piccole case in legno e per il grande lago sulla quale la cittadina si affaccia. Pernottamento in albergo.
Di prima mattina partenza per il molo di imbarco, si ammirerà l’offerta ai monaci novizi (Taak Bat) presso il molo di imbarco nel centro città. I partecipanti potranno acquistare personalmente il Sangkatan in loco. A seguire, imbarco sulle piccole imbarcazioni a remi dei pescatori locali per raggiungere una piccola isoletta al centro del lago nella quale si trova l’antichissima statua del Buddha del Tilok Aram. (durante la stagione secca il livello dell'acqua potrebbe non essere sufficientemente alto per effettuare il giro in barca; anche in caso di mare mosso e onde alte questa gita potrebbe essere cancellata). Rientro in albergo per la colazione. Partenza per Chiang Rai. Arrivo al Wat Rong Seua Ten o 'Tempio Blu', opera contemporanea dell'artista Putha Kabkaew: gli effetti psicadelici e le imponenti statue raffiguranti demoni e animali mitologici catturano l'attenzione del visitatore. Si lascerà la città alle spalle per dirigersi ancora più a nord, si potrà ammirare davanti una grande pianura coltivata a riso e frutta tropicale, solcata dai corsi dei principali affluenti del Mekong. In quest'area si trovano comunità montane al fianco di altre cinesi, laotiane e birmane. Molte di queste sono stanziate sulle pendici del monte Mae Salong, al confine con la Birmania. La strada che ne porta alla vetta è ricca di luoghi di incontro, come il tradizionale mercato di Mae Salong Nai dove non è inusuale incontrare genti di varie etnie che ancora indossano i loro costumi tradizionali. Qui si possono reperire gli ingredienti che servono per la preparazione del piatto più celebre per antonomasia del nord della Thailandia: il Khao Soi, una prelibata zuppa al curry ricca di latte di cocco e varie spezie. Dal mercato ci si addentra verso la campagna fino a raggiungere un Farmstay locale dove saremo ospitati per scoprire come è stato preparato questo succulento piatto e per la sua degustazione. Il Farmstay si trova immerso nella natura, in una risaia circondata dalle colline, dove si può ammirare uno spaccato di vita della campagna Thai del Nord. Dopo pranzo si raggiungerà il Triangolo d’Oro, il luogo di confine dove si incontrano i tre Paesi. Si visiterà il locale museo che ripercorre la storia della coltivazione del papavero e della produzione dell’oppio. Si potrà ammirare il punto d’incontro dei fiumi dalla sommità della collina che ospita l’antico luogo di culto oggi noto come Phrathat Doi Pu Khao. Arrivo a Chiang Rai e pernottamento in albergo.
Prima colazione in albergo. Di prima mattina si lascerà Chiang Rai in direzione di Chiang Mai. Il paesaggio è montano, con rilievi ricoperti di fitta vegetazione tropicale. Visita al Wat Rong Khun, il Tempio Bianco, celebre monumento molto apprezzato dai turisti, un ibrido tra architettura moderna e forme tradizionali del passato. All’arrivo a Chiang Mai, si raggiunge il distretto di Bo Sang dove si visita un centro di produzione di sete thai. Pranzo in un ristorante locale. Il centro storico di Chiang Mai è adagiato su di una larga vallata delimitata ad est dall’imponente monte Doi Suthep che sale fino a 1600 mt sovrastando l’intera città. È qui che si salirà nel pomeriggio per raggiungere uno dei santuari più celebri e sacri dell’intero paese: il Wat Phrathat Doi Suthep, edificato a oltre 1000 mt. di altitudine. Dopo la discesa dal monte, per chi lo desidera (e senza supplemento) si può intraprendere un piacevole walking tour per immergersi nella quotidianità locale del nucleo storico della città (chi sceglie di non effettuare il walking tour sarà accompagnato direttamente in hotel). Qui stretti vicoli si snodano fra piccole abitazioni in stile Lanna che si alternano ai 119 templi Theravada che per oltre sette secoli hanno fatto di Chiang Mai il principale centro di culto buddista del Sud Est Asiatico. Si parte dalla grande piazza dove troneggiano i bronzi di tre leggendari Re dell’antichità e transitando per il Wat Inthakhin Sadue Muang, dove un tempo veniva custodita la pietra di fondazione della città, si giunge al Wat Chedi Luang dove si trova il più grande Chedi (pagoda) di tutta la regione Lanna, costruito nel XIV secolo. Pernottamento a Chiang Mai.
Prima colazione in albergo e trasferimento in aeroporto entro le ore 12.00.