WHY NATURAL? Questo minitour vi porterà nel cuore dell'antica civiltà Kmer, con visite allo spettacolare Angkor Wat, ma anche a tantissimi altri incredibili siti come il 'tempio montagna' Banteay Srei e il celebre Ta Phrom dove giganteschi alberi si sorreggono ai muri del monastero a costruire un mistico connubio tra arte, storia e natura. Proseguirà per Preah Vihear, altro sito di inestimabile bellezza situato al confine con la Thailandia, per terminare con l'esperienza presso un villaggio galleggiante, ospitati da una famiglia per condividere momenti di vita quotidiana.
Arrivo all’aeroporto internazionale di Siem Reap, accoglienza da parte della guida locale parlante italiano e trasferimento in albergo. Check in garantito a partire dalle ore 14.00. Tempo a disposizione. Pasti liberi e pernottamento in albergo.
Prima colazione in albergo e partenza per il celebre sito storico di Angkor. Si inizierà con la visita al Prasat Kravan, una delle costruzioni più antiche di Angkor costituito da 5 torri allineate tra loro. Breve tappa alle Srah Srang, le “piscine reali” prima di giungere nell’area dell’immenso bacino artificiale, l’East Baray. Poco più a sud svetta la maestosa cinquina di torri del “Tempio-Montagna” dalle imperiose proporzioni. Circa 20 km più a nord troviamo invece uno dei capolavori artistici più raffinati e pregiati che gli antichi Khmer ci abbiano tramandato, il Banteay Srei detto anche la “cittadella delle donne”. Pranzo tipico khmer in un agriturismo locale immerso nella campagna cambogiana. L’intero pomeriggio sarà dedicato alla meraviglia per antonomasia di Angkor, il mitico Angkor Wat, una della più sensazionali meraviglie del nostro pianeta. Rientro in albergo. Cena libera e pernottamento in albergo.
Prima colazione in albergo e partenza per una seconda giornata di visite al sito di Angkor. Si inizierà dall’Angkor Thom, la gigantesca città fortificata. Al suo interno si trovano “la Terrazza degli Elefanti” e la “Terrazza del Re Lebbroso”. Al centro dell’Angkor Thom si trova il celebre “Bayon”, noto al mondo per le sue innumerevoli torri sulle quali sono scolpiti giganteschi volti in pietra. Si procederà poi con la visita del Ta Phrom, famoso anche per l’aspetto selvaggio nel quale si presenta. Ancora oggi, giganteschi alberi si sorreggono sui muri del monastero e le loro possenti radici si insinuano tra le intercapedini dei massicci blocchi di arenaria a costruire un mistico connubio tra arte, storia e natura. Pranzo in un ristorante locale. Nel pomeriggio si visiterà il secondo colossale monastero, il Preah Khan. Rientro in albergo. Cena libera e pernottamento in albergo.
Prima colazione in albergo. Partenza di prima mattina per raggiungere il confine con la Thailandia, nella provincia di Phreah Vihear posta nell’estremo Nord della cambogia (230Km 4h di viaggio circa). Il confine è naturalmente segnato dai monti Dangkrek, la cui pendenza sale dolcemente dal versante Thai per gettarsi poi a dirupo sulle sottostanti pianure Cambogiane. Sul bordo del dirupo gli antichi Khmer edificarono una delle loro meraviglie più eclatanti, le cui rovine sono oggi note con il nome generico di Preah Vihear, come la provincia in cui si trovano. La costruzione del tempio iniziò nel corso del XI secolo e probabilmente indicava i limiti settentrionali dei possedimenti di Re Suryavarman I. In tempi recenti questa stupenda rovina è divenuta oggetto di dispute tra Thailandia e Cambogia. La diatriba è proseguita per decenni, alimentata dagli ambigui confini tracciati dai francesi durante il periodo coloniale. Lo scontro tra i due paesi ha a tratti assunto anche la forma armata e per lungo tempo il luogo è rimasto irraggiungibile. La recente distensione, favorita anche dall’intervento dell’ONU, ha reso questa meraviglia architettonica nuovamente visitabile. Pranzo in ristorante locale. Nel primo pomeriggio inizia il percorso di rientro verso Siem Reap lungo una direttrice diversa rispetto all’andata. Si procederà ora infatti verso la città di Anlong Veng, a breve distanza dal confine Thai, che divenne nota per ospitare il quartier generale dei Khmer Rouge durante il periodo della seconda guerra civile negli anni ‘1980. Dopo la cacciata dei Khmer Rouge da Phnom Penh per mano dei Vietnamiti nel 1979, i primi si rifugiarono in questo luogo di confine da dove diedero battaglia per oltre un decennio. Si ritiene inoltre che qui sia sepolto Pol Pot, il loro comandante supremo. Ma il luogo della sua sepoltura non è stato individuato con certezza. Si visiterà la ‘casa di Tamok’ (dal nome di uno dei leader dei Khmer Rouge) prima di rientrare a Siem Reap dove si giungerà alle 18:00 circa. Pernottamento in albergo.
Prima colazione in albergo. Partenza per una giornata alla scoperta della quotidianità della gente comune. Si raggiungerà il distretto rurale di Puok, 15 a ovest di Siem Reap e lambito dalle acque del lago Tonle Sap. La prima tappa sarà al mercato mattutino dove i locali acquistano verdura, frutta, carne e pesce d’acqua dolce. Al mercato incontreremo una famiglia locale che ci ospiterà nella propria abitazione rurale per la cena a base di piatti tradizionali. Si acquisteranno qui gli ingredienti e le spezie che occorreranno per la cena che gli ospiti potranno preparare assieme alla padrona di casa. Si procederà quindi attraverso il territorio del distretto di Puok in direzione del grande lago. Nei villaggi locali si potranno ammirare i pescatori mentre affumicano il pesce pescato nel lago e che verrà venduto al mercato. Si potranno quindi ammirare le tecniche di distillazione della grappa di riso. Da qui al molo di attracco dal quale si partirà a bordo di una barca a motore per esplorare il Tonle Sap, il più grande lago del Sud-Est Asiatico, che nella stagione delle piogge espande a dismisura le sue dimensioni irrigando i fertili campi di riso che nei secoli costituirono una delle principali ricchezze sulle quali si fondò il glorioso Impero dei Khmer. Oggi sulle rive del lago si possono ammirare diversi villaggi di pescatori, generalmente appartenenti a minoranze etniche di diversa origine, che vivono in case di legno galleggianti sul fiume. Dal villaggio galleggiante di Meas Chhrey si partirà con barca a motore per spingersi ulteriormente verso ovest in direzione del tratto costiero nella provincia di Battanbang. Si raggiungerà Preak Toal, uno dei più grandi villaggi galleggianti dell’intero lago. Dopo la visita al villaggio la navigazione proseguirà risalendo dalla foce il fiume Sangke fino a raggiungere una stupenda area paesaggistica dalla vegetazione rigogliosa dove i grandi alberi che sovrastano il corso del fiume costituiscono l’habitat naturale per varie specie di uccelli. Rientro in barca a Meas Chhrey e da qui direttamente verso la casa di campagna dei nostri ospiti per l’inizio della preparazione dei piatti tipici. Cena assieme a tutta la famiglia e rientro in hotel al termine. Pernottamento in albergo.
Prima colazione in albergo. In tempo utile, trasferimento in aeroporto.